Il Sant’Angelo torna da Gorgonzola con una sconfitta che fa male più che dal punto di vista del gioco sotto l’aspetto del risultato. La Giana Erminio, retrocessa la scorsa stagione dalla serie C, rifila ai rossoneri un sonoro 6-1.
La prima occasione per la Giana arriva dopo 2’ di gioco, con Fall che recupera palla sulla trequarti e manda a calciare Ballabio che però apre troppo il piatto. Al 20’ invece la palla arriva tra ipiedi del “17” della squadra di casa che però non riesce a spingerlo in porta da due passi. Nel mezzo Hoxha da calcio d’angolo colpisce di testa ma non riesce a inquadrare la porta.
Poi al 22’ Gomez recupera palla al centrocampo e la porta fino al limite dell’area, dove allarga Bugno e segue in mezzo per ricevere il cross dal suo capitano e mandare in vantaggio il Sant’Angelo.
Dura neanche dieci minuti la gioia rossonera, perché al 32’ su una rimessa laterale Perna spizza di testa e Fall di tacco manda al tiro Ballabio che non può sbagliare e rimette i conti a pari.
Da quel momento in poi è un assalto da parte della Giana alla porta di Ferrara, che in alcune occasioni se la cava con delle grandi parate o con l’aiuto provvidenziale di alcuni dei suoi difensori, come quello di Hoxha sulla linea. Nel recupero del primo tempo, su una ingenuità del terzino sinistro rossonero Eberini, la Giana si procura un rigore per andare al riposo in vantaggio e Perna dagli 11 metri trasforma.
Il secondo tempo inizia con una buona occasione per Zazzi che dal limite calcia ma non riesce a impensierire Pirola, poi un’altra parata miracolosa di Ferrara e al 64’ arriva da calcio d’angolo il gol del 3-1 per la squadra di casa, con un pallone non pulito bene dalla difesa che rimane in mezzo all’area e Messaggi segna.
Il Sant’Angelo ha anche l’occasione per riaprire la partita ma Pesenti prima e il neo entrato Silla poi non riescono a mettere in rete il pallone su una ripartenza.
I rossoneri non riaprono la partita e ci pensa Corno a chiuderla, su una palla di Mandelli a scavalcare la difesa.
I barasini ci credono ancora e hanno un paio di occasioni ancora con Pesenti di testa col pallone che esce alto di pochissimo e con Gobbi che incrocia ma la palla termina a lato della porta.
Negli ultimi 5 minuti la Giana decide di chiudere in maniera ancora più definitiva il discorso e prima Calmi poi ancora Messaggi mettono la partita su quello che sarà il risultato finale di 6-1.
Una dura lezione per il Sant’Angelo che ha dimostrato qualcosa di buono nella prima mezz’ora di partita ma poi ha dovuto cedere il passo allo strapotere anche fisico degli avversari.
Mercoledì 5 ottobre ci sarà la prossima partita: un match importante per il morale e per la posizione in classifica contro il Salsomaggiore alle ore 15:00 al “Chiesa”.
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